La temperatura di servizio è un elemento fondamentale per degustare e apprezzare il vino.
Prima di proseguire, c'è da fare una precisazione importante: una temperatura troppo fredda tenderà a rafforzare l'acidità e l'amarezza del vino, inoltre un vino troppo freddo emanerà pochi aromi. Al contrario, una temperatura troppo alta avrà un forte impatto sull'aroma del vino e aumenterà la sensazione di alcol.
Quale temperatura di servizio per i vini bianchi?
- I vini bianchi secchi, vivaci e freschi contraddistinti da una buona acidità (es. Sauvignon) vanno serviti a una temperatura di 9° - 12°.
- I vini bianchi opulenti e piuttosto audaci (es. Chardonnay) vanno serviti a una temperatura di 11° - 13°.
Per i grandi vini o vini con maggiore maturità, è preferibile qualche grado in più.
Quale temperatura di servizio per i vini rossi?
- I vini rossi fruttati e leggeri vanno serviti a una temperatura di 15° - 16°
- A qualcuno piacciono più freschi, soprattutto per vini giovani e facilmente accessibili (tra 13° e 14°).
- I vini rossi potenti vanno serviti a una temperatura di 16° - 17°.
Per i grandi vini o vini con maggiore maturità, privilegiamo qualche grado in più senza mai andare oltre i 19°.
Quale temperatura di servizio per i vini rosati?
Ci sono più tipi di vini rosati. Distingueremo qui i rosati detti da aperitivo ei rosati da pasto.
- I rosé da aperitivo vanno serviti a una temperatura di 8° - 10°.
- I rosé da pasto vanno serviti a una temperatura di 9° - 11°.
Quale temperatura di servizio per gli Champagne?
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Per l'aperitivo sapido, brioso e fresco lo Champagne deve essere servito a 7° - 10°.
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Per Champagne più misurati o grandi annate la temperatura consigliata è di 11° - 13°.
Quale temperatura di servizio per gli altri vini?
Per i vini liquorosi o passiti, la temperatura di servizio ideale sarà compresa tra 8° e 13° a seconda del tipo di vino scelto e del momento del consumo (i vini sempre più freschi verranno serviti come aperitivo).