Dicono che il buon vino migliora sempre con l'età, ma c'è un limite? L'età può alterare il gusto? C'è una data di scadenza per il vino?
La domanda non è sciocca, ed è anche una delle domande più cercate su Google.
Quello che di solito si dice del vino è vero: più vecchio di solito significa miglior gusto e migliore qualità (e un prezzo più alto). Ma non basta comprare una bottiglia e lasciarla invecchiare per qualche anno. È una scienza e se non stai attento le cose possono andare male (potresti finire con qualcosa che sa di medicina o succo d'uva marcio)...
Il vino ha una data di scadenza?
Va subito precisato che la legge non prevede l'obbligo di indicare la data di scadenza sull'etichetta. Secondo gli esperti, infatti, i vini non scadono letteralmente, a differenza degli yogurt o della carne, che dopo una certa data possono causare anche seri problemi, come un'intossicazione alimentare. Tuttavia, dopo un certo lasso di tempo, il vino inizia ad avere un sapore strano, più amaro o addirittura sgradevole.
Detto questo, c'è sicuramente un momento perfetto per bere vino, ma questa data in cui tutto ha un sapore migliore è solo una teoria ed è più una questione di preferenze personali.
Quello che devi tenere in considerazione è che ogni tipo di vino (a seconda della sua regione, tipologia, ecc.) può essere conservato per un certo periodo di tempo. Alcuni non sono fatti per durare così a lungo o possono avere un buon sapore senza dover aspettare così tanto per degustarli. È il caso del vino in bag in box, che è ottimo appena aperto, ma anche anche successivamente all’apertura della confezione.
Quanto dura il vino in bag in box?
I vini in formato bag in box si possono conservare nella confezione aperta fino a 3-4 settimane. Grazie alla sinergia tra la sacca e la valvola del dispenser, infatti, il vino è protetto dall'aria e dalla luce, fattori che ne determinano il deterioramento.