Il Pinot grigio è originario della Borgogna, una regione situata nel centro-est della Francia, ma oramai è considerato un vitigno internazionale. Si è diffuso anche in Italia, dove la coltivazione si è diffusa in Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
Che tipo di vino è il Pinot grigio
Il Pinot grigio è un vitigno originato da una mutazione del Pinot nero. La sua bacca è di colore grigio, ossia la sua buccia possiede naturalmente un colore ramato, tuttavia nella maggior parte dei casi i vini sono vinificati in bianco.
Al naso il Pinot grigio si presenta fruttato, floreale, minerale ed erbaceo, con profumi di mela, pera mela, ananas e pesca, susine, limone, banana, litchi, albicocca e pompelmo. Al palato risulta secco, sapido, dotato di buona struttura e morbidezza, bilanciata dalla freschezza (acidità).
A cosa si abbina il Pinot grigio
Il Pinot grigio va fatto ossigenare in un decanter o in una semplice caraffa mezz'ora prima di servirlo. Va degustato a una temperatura di servizio di circa 8-10°C, in calici sufficientemente ampi. Il Pinot grigio è un vino molto versatile. È ottimo per l'aperitivo, ma può accompagnare anche piatti a base di pesce, carni bianche, antipasti e formaggi giovani, come quelli caprini a pasta molle.